Molte persone hanno il sogno di gestire un bed&breakfast all’interno di un condominio. Vediamo cosa bisogna sapere prima di iniziare.
Gestire un proprio bed&breakfast, magari insieme a degli amici o al proprio partner, è il sogno di molti. Se vuoi aprirlo all’interno di un condominio, però, devi assolutamente conoscere alcune regole. Mettersi in proprio e avviare una propria attività insieme a degli amici o al proprio partner, è il sogno di tante persone.
Sempre più giovani – ma anche meno giovani – alla sicurezza del posto fisso preferiscono un’attività autonoma e che lasci loro maggiore creatività e spazio di manovra. Senza contare poi che puntare su un bed&breakfast è sempre una scelta vincente.
L’Italia, dopo il biennio di pandemia, sta vivendo un periodo particolarmente florido per quello che riguarda il turismo e gran parte dei turisti, ai grandi alberghi di lusso, preferiscono i bed&breakfast: più economici ma anche con un’atmosfera più accogliente e familiare. Aprire un bed&breakfast in un condominio può essere un’ottima scelta ma bisogna conoscere tutte le regole da rispettare.
Ecco come aprire un bed&breakfast in un condominio
Se hai già visto la zona e il condominio perfetto per il tuo bed&breakfast, allora non mollare. Ma, per evitare guai, ci sono precise regole da conoscere e da rispettare. Aprire un bed&breakfast in un condominio può essere una buona idea se non altro per il passaparola e la pubblicità che possono farti gli abitanti del palazzo.
Non solo: i condomini con appartamenti piccoli potranno suggerire di pernottare da te ai loro amici e parenti che andranno a trovarli. Valuta, tuttavia, anche gli aspetti negativi: in un condominio possono esserci diverse famiglie con bambini che magari fanno rumore negli orari in cui i tuoi clienti vorrebbero riposare.
Se comunque hai deciso, allora ecco cosa devi sapere. Per prima cosa accertati che l’edificio che hai scelto appartenga alla classe degli immobili per uso residenziale. Solo in questo modo potrai aprire il tuo bed&breakfast. Se, invece, l’immobile non è ad uso residenziale, allora non puoi fare nulla. In secondo luogo devi assicurarti che il regolamento condominiale preveda la possibilità di aprire un bed&breakfast all’interno del palazzo. Se così non fosse sarà necessario procedere alla modifica del regolamento condominiale e servirà l’autorizzazione di tutti i condomini.
In terza battuta ci sono normative locali che cambiano da Regione a Regione riguardo al numero di stanze e di persone che un bed&breakfast può ospitare. In alcune Regioni come il Lazio, ad esempio, il proprietario del bed&breakfast ha l’obbligo di avere il il suo domicilio. Infine ricorda che prima di avviare la tua attività dovrai assicurarti che tutte le stanze, gli impianti elettrici e le caldaie siano a norma e dovrai presentare la SCIA – l’attestazione di inizio attività- all’ente preposto.