Perché in inverno si mangia di più?

In inverno avete la sensazione di avere più fame del solito? È assolutamente normale! Ecco la spiegazione del fenomeno

Se durante questo periodo avvertite un aumento della fame, non è solo una sensazione, ma una realtà confermata. E la spiegazione è piuttosto semplice: in inverno, a causa del freddo, il nostro corpo tende a richiedere più cibo e a prepararsi per affrontare le temperature più basse accumulando riserve sin dalle stagioni precedenti. Uno studio pubblicato sull’European Journal of Clinical Nutrition ha analizzato per un anno le abitudini alimentari di 600 adulti, rilevando che in autunno tendiamo a consumare cibi più ricchi di grassi e calorici. In media, si stima un aumento di circa 90 calorie al giorno rispetto alla primavera, con un picco registrato nel mese di novembre. Vediamo qual è la spiegazione scientifica dietro questo fenomeno.

Ecco perché in inverno la fame aumenta

Con il freddo le temperature si abbassano notevolmente, e di conseguenza a salire è la fame che si sperimenta tutti i giorni, ma per quali motivi succede questo aumento della percezione della fame? Vediamo la risposta.

La tristezza dovuta alle giornate più corte

La scarsa esposizione alla luce naturale può contribuire all’aumento dei sentimenti di tristezza. I giorni piovosi e le lunghe ore di buio possono generare malinconia, spingendoci a ricorrere al cibo come mezzo di conforto immediato e rapido da ottenere.

La produzione di calore da parte del cibo

In uno studio riportato dal Journal of Biological Chemistry è stato dimostrato che, durante i periodi di freddo, il corpo umano priorita la produzione di calore. Di conseguenza, il cervello invia segnali per aumentare l’assunzione di grassi al fine di generare calore supplementare. Tuttavia, questa risposta può risultare illusoria nei paesi industrializzati, dove il riscaldamento domestico limita l’esposizione alle temperature estreme. In questo contesto, i grassi non utilizzati possono accumularsi sotto forma di depositi adiposi.

Aumento della fame in inverno
Aumento della fame in inverno | Pixabay @DGLimages – Ecodibasilicata

Aumento dello stress

L’estate e le prossime ferie risultano ancora distanti, suscitando l’idea di mesi prolungati, talvolta percepiti come bui e senza fine. La primavera appare ancora lontana, il lavoro procede a pieno ritmo e ci si sente maggiormente sotto pressione. Questo stato di tensione naturalmente spinge a cercare conforto, spesso trovato nel cibo.

Cosa bisogna fare in questi casi?

Questa propensione naturale a consumare quantità maggiori di cibo non dovrebbe essere interpretata come una giustificazione per un aumento di peso durante l’inverno. Al contrario, la stagione invernale rappresenta il momento ideale per intraprendere un percorso di dimagrimento.

Piuttosto che adottare regimi dimagranti rigidi (e dannosi) poche settimane prima della stagione balneare estiva, è consigliabile adottare misure ragionevoli per controllare il peso già durante l’inverno, consentendo al corpo di adattarsi gradualmente al nuovo regime alimentare.

Il mese più indicato per iniziare una dieta è gennaio, subito dopo le festività, periodo dell’anno ideale per mettere in pratica buoni propositi anche per la salute. Consumare in modo sano ed equilibrato durante l’inverno è fondamentale anche per rafforzare il sistema immunitario e prevenire i malanni stagionali.

Quali sono i suggerimenti per evitare l’aumento di peso durante i mesi più freddi? E come possiamo gestire il peso o addirittura perdere qualche chilo? Secondo gli esperti nutrizionisti della SISA (Società Italiana di Scienza dell’Alimentazione), è consigliabile seguire queste linee guida:

  • Assicurarsi di consumare regolarmente frutta e verdura, nonostante siano meno abbondanti in inverno;
  • Integrare la dieta con le vitamine essenziali, come la vitamina D (presente nel latte, nelle uova, nei formaggi e nel pesce), la vitamina C (contenuta in frutti come arance, fragole, mandarini, kiwi, limoni, e in verdure come spinaci, broccoli, pomodori e peperoni) e la vitamina A (reperibile nell’olio di fegato di merluzzo, nel fegato, nel tuorlo d’uovo, nel burro e in vari vegetali come carote, spinaci, cavoli, broccoli, verze, aglio, ecc.);
  • Ridurre il consumo di alimenti ricchi di zuccheri e grassi;
  • Mantenere un’attività fisica regolare;
  • Consumare quattro o cinque pasti al giorno e evitare di saltare i pasti;
  • Limitare il consumo di alcol;
  • Garantire un sonno sufficiente;
  • Bevanda tisane per favorire l’eliminazione dei liquidi e controllare la sensazione di fame.

Per favorire il mantenimento di una figura snella e prevenire l’aumento di peso durante l’inverno, può essere utile integrare la dieta con specifici integratori dimagranti, da utilizzare in combinazione con una dieta moderatamente ipocalorica, un ridotto consumo di grassi e l’esercizio fisico regolare.

Insomma, avere più fame in questi mesi è un fenomeno assolutamente naturale, ma non per questo bisogna lasciar vincere i propri desideri. Prendersi cura della propria salute e del proprio corpo è fondamentale per tutto l’anno, anche e soprattutto ora che sembra essere molto più difficile.

Impostazioni privacy