Pensione 2024, è possibile avere l’assegno in anticipo: come richiederlo, passo dopo passo

Scopri il percorso verso la pensione anticipata nel 2024: quali sono i requisiti e come richiedere l’assegno passo dopo passo. Tutto quello che devi sapere per garantirti un futuro sereno.

Preparatevi a immergervi in un viaggio dettagliato nel mondo delle pensioni del 2024, un anno che porterà cambiamenti significativi, soprattutto per chi sogna di lasciare il lavoro in anticipo. Mentre la sezione previdenza della manovra economica è sull’orlo dell’approvazione definitiva, esploriamo insieme le anticipazioni che modificheranno il panorama previdenziale italiano. Per i lavoratori totalmente contributivi, ottenere l’accesso alla pensione di vecchiaia sarà ora un percorso meno complicato.

Il futuro della pensione nel 2024
Agevolazioni per i contributivi: novità nell’accesso alla pensione di vecchiaia (ecodibasilicata.it)

Le finestre d’uscita si dilatano per coloro che optano per la quota 103 (62 anni e 41 anni di contributi), ma, attenzione, c’è una stretta per chi vuole anticipare il pensionamento. In breve, se il vostro obiettivo è andare in pensione prima nel 2024, sappiate che i requisiti anagrafici dell’ape sociale salgono a 63 anni e 5 mesi, mentre quelli dell‘opzione donna variano da 60 a 61 anni, con uno sconto di un anno per figlio, fino a un massimo di due. Inoltre, quota 103 è ora vincolata al ricalcolo contributivo e a un tetto, fissato a 4 volte il minimo.

Per chi aspira all’uscita anticipata, l’età minima richiesta sarà di 64 anni con almeno 20 anni di contribuzione, poiché dal 2024 la “soglia obbligatoria” da maturare per beneficiario di questo assegno salirà da 2,8 a 3 volte l’importo dell’assegno sociale. Tuttavia, sono previste delle scontistiche: la soglia scenderà a 2,8 volte per le donne con un figlio e a 2,6 volte per quelle con più figli. Il trattamento mensile non potrà superare cinque volte il minimo Inps.

Quota 103: finestre allungate e sorprese nel calcolo

Passiamo alla quota 103: le finestre si allungano, ma il calcolo dell’assegno cambierà, con una riduzione permanente per la maggior parte dei pensionandi. Tuttavia, c’è una sorpresa: chi ha i requisiti per quota 103 può ritardare il pensionamento ottenendo un “premio” extra in busta paga. Secondo l’Ufficio parlamentare di bilancio, l’uscita con la pensione anticipata ordinaria potrebbe diventare molto competitiva. E per l’ape sociale e l’opzione donna nel 2024? Ci sono cambiamenti significativi, con un aumento dell’età minima richiesta e una riduzione delle adesioni stimate. La situazione per i lavori usuranti resta complicata, ma ci sono aperture per alcuni settori.

Assegni più alti nel 2024
Quota 103: finestre allungate e sorprese nel calcolo dell’assegno (ecodibasilicata.it)

Ma le sorprese non finiscono qui! Nel 2024, le pensioni saranno un po’ più alte grazie agli incrementi legati all’inflazione. E c’è un doppio aumento: oltre all’adeguamento all’inflazione, ci sarà una rimodulazione delle aliquote Irpef. I pensionati riceveranno un aumento già a gennaio, e l’Inps assicura che i pagamenti saranno puntuali. Insomma, il 2024 promette opportunità e cambiamenti nel mondo delle pensioni. Non fatevi sfuggire neanche un dettaglio e preparatevi per un futuro più sereno!

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