Nuovo bonus di 100 euro in busta paga: come funziona, come richiederlo e a chi spetta

E’ possibile beneficiare id un nuovo bonus in busta paga: ecco come richiedere il contributo pari a 100 euro e soprattutto a chi spetta.

Mediante la legge di Bilancio 2024, il governo ha deciso di stanziare un nuovo bonus pari a 100 euro. Si tratta senza dubbio di una decisione particolarmente positiva per gli italiani che difatti si chiedono chi siano i beneficiare e soprattutto come fare la richiesta.

Come richiedere il nuovo bonus da 100 euro
Il Governo ha previsto un nuovo bonus da 100 euro (ecodibasilicata.it)

Ciò detto, in questo articolo andremo ad approfondire in maniera dettagliata il bonus che per molti risulta essere una vera e propria manna da cielo. Gli amenti causati dalla crisi energetica prima e dal conflitto israelo-palestinese dopo, non hanno fatto altro che determinare un incremento generalizzato dei prezzi con tutte le conseguenze del caso sull’economia delle famiglie. Scopriamo insieme tutto ciò che c’è da sapere sul bonus da 100 euro.

Bonus di 100 euro in busta paga, come funziona

Come già accennato sopra, il Governo Meloni ha previsto un nuovo bonus da 100 euro mediante la Legge di Bilancio 2024. Si tratta di una misura che ha suscitato inevitabilmente l’interesse degli italiani che difatti si chiedono a chi spetta e come fare la domanda. In particolare, si è deciso di intervenire mediante modifiche ed emendamenti alle misure già esistenti.

Come richiedere il nuovo bonus da 100 euro
Il Governo di Giorgia Meloni ha deciso di apportare delle modifiche alle misure già esistenti (ecodibasilicata.it)

Tanto per cominciare, bisogna dire che si tratta di un trattamento integrativo del valore di 100 euro in busta paga, meglio conosciuto come ex bonus Renzi. In molti, infatti, temevano in merito alle sorti del beneficio in questione temendo difatti che potesse essere abrogato.

Sempre in merito al bonus in questione però bisogna precisare che ci saranno dei cambiamenti. Iniziamo col dire che esse non riguardano i limiti di reddito previsti per l’accesso ad esso. Le novità riguardano piuttosto le detrazioni contenute all’interno della prossima Legge di Bilancio 2024 nonché le modalità di calcolo. I primi due scaglioni di redditi ai fini Irpef sono stati accorpati una aliquota unica, ossia al 23 per cento. Ciò comporta che le detrazioni da lavoro previste per i lavoratori dipendenti passeranno a 1.955 euro anziché gli attuali 1.880 euro.

Grazie alle modalità di calcolo in questione saranno confermate le medesime regole e condizioni previste per l’erogazione del bonus, già nel 2023. In conclusione, il bonus in questione spetta ai lavoratori dipendenti che presentano un reddito non superiore ai 15 mila euro annui titolari di trattamento integrativo pieno. In tal caso, infatti, il bonus da 100 euro risulta essere confermato per un importo di 1.200 euro annui nel complesso.

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