Queste modifiche sono un passo significativo verso una maggiore chiarezza e uniformità nel processo di dichiarazione fiscale in Italia.
Il panorama fiscale italiano si rinnova e, con esso, anche le strategie di pianificazione per milioni di contribuenti e professionisti. L’Agenzia delle Entrate ha da poco annunciato gli aggiornamenti cruciali che interesseranno la gestione delle dichiarazioni fiscali nei prossimi anni. In questo quadro normativo in continua evoluzione, tenersi informati è essenziale per adempiere alle proprie obbligazioni senza incorrere in errori o sanzioni.
Il cambiamento riguarda nel concreto le date e le scadenze che scandiscono gli obblighi tributari. La pubblicazione di questo nuovo calendario fiscale non è quindi soltanto un annuncio burocratico, ma il segnale di un’evoluzione tangibile che richiede attenzione da parte di tutti i soggetti coinvolti nel processo di dichiarazione dei redditi.
Grandi cambiamenti in arrivo negli appuntamenti fiscali degli italiani
Le direttive emanate dall’Agenzia delle Entrate delineano un nuovo orizzonte temporale che influenzerà la presentazione delle dichiarazioni relative a Redditi, Modello 770, e le imposte IRPEF, IRES e IRAP. A seguire, è presentato il dettaglio delle novità in termini di scadenze e modalità di presentazione, così come definite dalle recenti disposizioni normative.
Per il 2024, il termine per la presentazione del Modello 730 si colloca al 15 ottobre. Il vero cambiamento avverrà però il prossimo anno, con la scadenza unificata al 30 settembre per tutti i soggetti IRPEF a partire dal 2025. Questa transizione verso un’unica data mira a semplificare il panorama delle scadenze fiscali per i contribuenti.
Il calendario fiscale rivisitato introduce, per le partite IVA e le società, una serie di scadenze adattate al nuovo corso. Per il 2024, la trasmissione online delle dichiarazioni per le Persone Fisiche e le Società di Persone deve avvenire entro il 15 ottobre. A partire dal 2025, la data di presentazione verrà anticipata al 30 settembre, unificando così le scadenze per questi soggetti con quelle già previste per il Modello 730.
Sempre sulle orme della semplificazione, anche le Società di Capitali e gli Enti non Commerciali subiscono un adeguamento. L’anno fiscale 2024 prevede il 15 ottobre come termine ultimo per la presentazione delle dichiarazioni, con un avanzamento al 30 settembre per il 2025.
Per quanto riguarda l’IRAP, le scadenze vengono armonizzate con quelle dei Modelli Redditi. Si prospetta il 15 ottobre 2024 come data limite per la presentazione della dichiarazione per alcune categorie di società, estendendo poi il termine al decimo mese successivo alla chiusura del periodo d’imposta per altri soggetti.
Il Modello 770 è quello che registra i cambiamenti più significativi: per l’anno corrente, i sostituti d’imposta devono presentare la dichiarazione entro la fine di ottobre. Tuttavia, a partire dal 2025, si prevede una progressiva anticipazione al 15 aprile e successivamente al 1° aprile nel 2026.