Dichiarazione dei redditi, gli errori che non puoi commettere

Attenzione alla Dichiarazione dei Redditi, ci sono degli errori che proprio non si possono commettere: come arrivare preparati.

I doveri del cittadino sono diversi e, tra questi, ce ne sono anche diversi di carattere economico-amministrativo; oltre a pagare le tasse, infatti, si deve prestare attenzione alla propria situazione fiscale a tutto tondo, a cui contribuisce anche la compilazione della dichiarazione dei redditi.

errori dichiarazione dei redditi
Fai attenzione a non commettere questi errori nella dichiarazione dei redditi (foto: pixabay.com) – ecodibasilicata.it

Di anno in anno, infatti, i lavoratori presentano il modello Redditi PF o il modello 730, a seconda della tipologia di reddito posseduta e dalla loro professione; i pensionati e i lavoratori dipendenti compilano il 730 (se coniugati anche in forma congiunta), mentre tuti gli altri soggetti e i contribuenti non residenti fiscalmente in Italia nell’anno d’imposta e/o nell’anno di presentazione della dichiarazione dei redditi presentano il modello REDDITI PF.

Dato i periodo, è bene arrivare preparati e sapere quali dati non vanno assolutamente tralasciati, al fine di essere precisi e puntuali e non avere dunque nessun tipo di problema con l’Agenzia delle Entrate e non solo: ecco gli errori da non fare in nessun modo.

Dichiarazione dei redditi, fai attenzione a non sbagliare e non tralasciare nessun dettaglio

Per aiutare i cittadini, sul sito dell’Agenzia delle Entrate è disponibile un 730 precompilato 2024 già da diverse settimane, anche se la possibilità di inviarlo e di effettuare modifiche è disponibile solamente da poche ore. A seconda dei casi, però, ci sono molti dettagli assolutamente da non trascurare.

non sbagliare la dichiarazione dei redditi
Arrivato il momento della dichiarazione dei redditi: ecco a cosa fare particolare attenzione (foto: pixabay.com) – ecodibasilicata.it

Come riporta il sito money.it, infatti, chi è a credito e vuole ricevere il rimborso deve infatti procedere all’invio della dichiarazione il prima possibile, così da avere il rimborso già a luglio e non aspettare oltre. Particolare attenzione va data proprio al quadro E, perché è quello che ci permette di aggiungere le spese detraibili e deducibili alle quali abbiamo diritto.

Controlla bene che tutto ciò che può darti uno sconto sull’Irpef o che abbatte il reddito complessivo sia inserito, oltre alle spese sostenute per i figli a carico che possono rientrare in questa categoria; fallo con largo anticipo, così da poter intervenire tempestivamente qualora ci sia qualche modifica da effettuare. Nel caso si abbiano dubbi su specifiche situazioni, è sempre bene rivolgersi ad esperti (professionisti abilitati o Caf), così da ricevere il supporto necessario

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