Originalità, personalità brillante, poetica votata ad un’ironia aggraziata e piacevole sono il marchio di fabbrica di questa giovane cantante, accompagnata in questo esordio da una band di musicisti notevoli: Felice del Vecchio al piano, Pietro Condorelli alla chitarra, Massimo Moriconi al basso, Massimo Manzi alla batteria, Massimo Morganti al trombone, Felice Clemente al sax e al clarinetto. Perfezionata al CET di Mogol e transitata da Castrocaro, Claudia Cantisani si dice ispirata dallo swing di Sergio Caputo di “Un Sabato Italiano” che raccoglie tutto l’aspetto “leggero” della vita: testi ironici ma che esprimono consapevolezza; episodi di vita quotidiana messi in musica, con freschezza e sentimento privo di leziosità.