L’Arcivescovo emerito di Catanzaro mons. Antonio Cantisani ripercorre i momenti salienti della sua vita e del suo servizio alla Chiesa: dal Vaticano II, al Beato Lentini e al Cardinale Brancati, alla Fiorentina e alla sua passione per il calcio tanto da essere un buon portiere e chiamato dai compagni con il nome di Peruchetti numero uno dell’Ambrosiana Inter, a Padre Pio e a Natuzza, alle difficoltà sociali in Calabria, ai vescovi Pezzullo e Cammarota fino a Nolè e Sirufo, alle voci sul suo cardinalato, al rapporto con mons. Cozzi, all’amicizia col Cardinale Martini, fino alle riflessioni su Bergoglio e Ratzinger. Un’intervista da ascoltare e, soprattutto, da riascoltare.